lunedì 20 gennaio 2014

Un sacco di massa



Post rapido rapido prima della nanna. 
Volevo dirvi un paio di cosette sulla mia attività creativa di questo periodo. Non che vi interessi. Magari sì dai.! 
Dunque oggi, appena tornato a casa ho trovato una bella sorpresa ad aspettarmi. 

TONS - MUSINEÈ DOOM SESSION VOLUME 1 

Sempre belli i Triangoli.

Lo sto ascoltando proprio ora a tutto volume. Un macigno nei denti. 
Questa è la magica storia dal titolo: "Io e i Tons". 
Prima cosa, nella mia lingua TONS vuol dire TUONI. Avete già capito tutto. Non ricordo con precisione come sono entrato in contatto con i TONS ma, verosimilmente, credo sia stato attraverso qualche video correlato di youtube, probabilmente in associazione alla Squadra Omega. Devo ammettere che non ero proprio tanto in mood per la Squadra Omega quel periodo, quindi ho etichettato i Tons come Dronedari depressivi e li ho automaticamente scartati. MALE. A distanza di qualche mese, forse un anno, li ho riscoperti in associazione ad un post della loro etichetta, la ESCAPE FROM TODAY, la quale produce tonnellate di dischi fighissimi (fra cui Zeus! Spaccamonti e altri di cui abbiamo già discusso o accennato). Ad ogni modo colgo l'occasione particolarmente propizia per ascoltarli e cosa scopro? CHE SONO DELLE BOMBE ATOMICHE.
Fanno esattamente il genere di Doom - Stoner che tutti vorrebbero sentire. Tutto è estremamente PESANTISSIMO ma, vi assicuro, mai prolisso o banale: un sacco di /4 allungati, un sacco di doppio pedale, un sacco di voce marcia, un sacco di note basse, un sacco di figate (fra cui i sample di gente che parla che mi fanno sempre andare fuori). 
Analizziamo la cosa più da vicino.
I Tons sono un gruppo Stoner - Doom originario di Torino (città molto particolare secondo la loro personale sensibilità). Sono un trio, ovviamente basso, chitarra e batteria. Il bassista suona anche la voce. 

Sono attivi dal 2009 e, da come si legge sulla loro pagina Facebook, sono tutti provenienti da altre realtà musicale della città, presenti, future o, molto più probabilmente, passate. 

Molto importante è citare la loro città, Torino e i luoghi mistici che la circondano. Di fatto, Il Musineè è un monte a pochi Km da Torino, lungo la via per la Val di Susa. Il monte, ma anche la stessa Torino, sono fonte di forte ispirazione per il trio. E' infatti risaputo che Torino abbia una forte carica esoterica e mistica: un sacco di misteri, strane coincidenze e inspiegabili avvenimenti Lovercraftiani aleggiano sulla città e su tutto quello che la circonda. Se volete approfondire fatelo, molto interessante. 
Se avete occasione di avere fra le mani il disco, sull'interno del cartonato trovate tutte le Info sull'alone di mistero che circonda il Musineè (streghe, alieni e misteriosi obelischi rituali). 

Un'altra importante info è ricordare che questo album è stato registrato, sempre a Turin, con una delle personalità di spicco del panorama alternativo Stoner - Doom, collaboratore, fra gli altri, dei monolitici Ufomammuth.
Ad ogni modo, l'album si compone di 6 movimenti, 3 per lato. 

1 -  Musineè Doom Session
2 - Once unpon a Tentacol
3 - Rime of an Ancient Grower
4 - Tangerine Nightmare
5 - Ketama Gold 
6 - At war with Yog - Sototh

Chiaro è che tutte le composizione meritano l'attento ascolto ma, per onore di cronaca, la prima ti spacca davvero la faccia in mille pezzi. 

Diciamo che, a leggere i titoli dei brani, senza dubbio possiamo affermare che il trio non sia sprovvisto di una buona carica ironica. 

Non credo serva aggiungere altro. Ah sì, per quanto riguarda il package nulla da dire, doppio cartonato con bel vinilone nero 180 g. Onesto. In allegato mi arrivo 4 adesivi, due di Escape From Today e 2 dei Tons. Bella lì. Come già accennato sul cartonato interno, quello che contiene il discone, c'è spiegata la storiella del Musineè: molto bello e molto interessante, trovata ammirevole. 
Se vi attizzano basta andare su bandcamp oppure se youtube, c'è davvero qualunque cosa. 

Adesso vi piazzo la foto del mio possedimento, poi cambiamo un po' argomento. 

Di quelli fatti bene proprio.

Eccoci qua. Dopo queste bellissime discussioni su un gruppo che davvero amo, passiamo a qualcosa di completamente diverso: qualche riga sulla mia recente, quanto casuale, passione per il Circuit Bending.
Per chi di voi è digiuno di queste cose da fricchettoni, il CB è una pratica empirica che punta alla modificazione di apparecchi elettronici. Empirica non è una parola a caso, se uno dice empirica è proprio empirica: A CASO. Funziona più o meno così: hai 2 rudimenti di elettronica ma anche no, prendi, recuperi, compri, un giocattolino per bambini (originario e molto apprezzato lo "Speak and Spell anni '80), lo apri, gli fai qualche cortocircuito a caso e vedi cosa salta fuori. Se sei fortunato ti diverti un casino, altrimenti, butti via tutto e ricominci (oppure anche no). 

Sono riuscito a recuperare una tastiera (polifonica, una bomba) per bambini a pochi euro. Apro, faccio qualche collegamento e quello che salta fuori è una macchina del male per la produzione di suoni.

Bellina lei - 666

E' ancora incompleta, chiaro ma io ne vado molto orgoglioso e punto a altre modifiche (nonchè alla produzione di suoni fighi da inserire in contesto musicale complesso). 

Occhei, ecco la colonna sonora di questo post quasi notturno:

TONS - Musineè Doom Session, Volume 1 - Album completo

Nessun commento:

Posta un commento