martedì 15 luglio 2014

Vinile 2.

Eccoci qua con un altro appuntamento con la vetrina illustrata e correlata di didascalie sui dischi che ho comprato (regalato anche) nel corso della mia brevissima vita (circa 3 anni). Anche in questo caso (a meno che la volta scorsa non lo fosse) ho fatto tutto a caso, prendendo i primi vinili che avevo sotto mano. Sono cinque e devo dire che sono tutti significativi, forse più di quelli dell'altra volta, alcuni comprati per abitudine/curiosità (poi sempre ripagate) più che per vero interesse. Questa volta la scelta, nonostante casuale, nasce davvero da cuore. Spero che chiunque leggerà queste righe (pochissimi immagino) si appassionino ai dischi che vi sto per raccontare così come mi sono appassionato io. 


Un disco di una bellezza lirica e musicale impressionante. "Il mio canto libero" di Battisti non è il suo disco migliore (per quanto mi riguarda) ma di certo contiene alcune perle imprescindibili che ogni amante della voce maestosa e poliedrica del maestro cantore DEVE conoscere necessariamente. Tanto per chiarirsi il mio disco preferito del cantore è "Emozioni" ovviamente. Qualcuno ha incredibilmente detto che Emozioni è un disco black metal perfetto. È un'affermazione volutamente importante ma, ragionandoci, perfettamente corretta. Magari un giorno parleremo di Battisti e torneremo su questo punto molto interessante.


Lantern - Diavoleria. Abbiamo accennato ai Lantern nel post precedente, quello sul Rap e sui dischi gratis da scaricare. I Lantern sono una di quelle realtà italiane che ascolti con piacere e che ti fanno emozionare, non solo con le parole. Io li ho visti dal vivo qualche tempo fa in un cas'aupa poco affollato e devo dire che hanno fatto la loro devastante figura. Davvero notevolissimi. Questo disco contiene alcune perle di grande valore, lo trovate non in free download ma sempre su bandcamp, da poter ascoltare. Tenerli sicuramente d'occhio.


Non c'è nessun bisogno di dire cose, Don Caballero, For Respect. Uno dei miei dischi preferiti fatto da uno dei miei gruppi preferiti. Devo dire che questo è il disco meno poliedrico e tentacolare dei Don e forse per questo ne sono molto affezionato, nonostante ora apprezzi molto la loro produzione successiva. For Respect è un disco violento, complesso, math rock ma sicuramente violento. Non c'è davvero via d'uscita. Comprato ad un prezzo ridicolo su Amazon purtroppo non è l'oggetto meglio tenuto del mondo, l'importante comunque è che suoni adeguatamente. Un ottimo disco, se volete una canzone in particolare, ascoltate l'ultima che è una bomba atomica. 


Ne abbiamo parlato nel post dedicato a Constellation. Pochi giorni dopo averlo pubblicato, nel tentativo di portarmi a casa un costosissimo To be Kind degli Swans, torno invece con questo magnifico disco. Se vi piacciono i GY!BE non è detto capiti la stessa cosa con Silver, semplicemente per il fatto, magari, che la voce non vi garba particolarmente. Non lasciatevi ingannare e aspettate. Momenti di spazi siderali mozzafiato e aspetti Heavy Kraut in una sola canzone spazzano via ogni vostro timore, fidatevi. 


Dire che questo disco mi abbia tormentato sarebbe un eufemismo. Diciamo che è stato per un buon periodo della mia vita un vero e proprio ascolto unico e obbligato. Questo disco è bellissimo. Poi non so davvero quanto il mio giudizio sia annebbiato dallo stato di dipendenza verso questo vinile. Ad ogni modo "Il Buio", un gruppo post HC screamo come ce ne sono tanti, mi ha davvero rapito, per me ha qualcosa davvero di speciale, boh, questa volta non ho davvero parole per descriverlo. Titolo dell'album "L'Oceano Quieto", anche questo lo trovate facilmente su bandcamp.


IL BAMBOLOTTO SENZA UN OCCHIO ODIA LA VITA
ME LO HA DETTO LUI
DL

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