L'unica pecca che ha questo disco è avere una copertina terribilmente non intonata con i colori pastello del mio blog.
Ce ne faremo una ragione.
La storia è questa. Questo disco, sì proprio questo, risulta essere uno dei più chiacchierati dell'anno. uscito praticamente a fine estate (credo) tutti hanno gridato al miracolo dicendo che sarebbe stato sicuramente uno dei dischi dell'anno, formando subito ipotetiche classifiche e collocandolo sempre al primo posto.
Più che scetticismo (quando qualcuno ne sa più di te l'unica cosa che devi provare e timido rispetto) ho provato indifferenza. Avevo altre cose da ascoltare e da recensire (tipo i Ruggine o i Selva in quel periodo) e i SNSI mi sono scivolati via dalla mente con incredibile e assolutamente nefasta velocità.
A distanza di molto tempo, sotto consiglio su qualcosa da recensire (la recensione l'ho finita appena prima di mettermi qui su Blogspot e spero sarà online a breve (se va tutto bene)), ho deciso che mi sarei preso questo disco, immaginandomi già di trovare qualcosa di ottimo, memore dei giudizi positivi sottoscritti a suo favore.
GLAAAAAAAAAAHAHARRRRARRGGGG
Ovviamente è tipo IL DISCO del 2014, se non fosse che gli Storm{o} sono pur sempre gli Storm{o} (e ci siamo pure abbracciati quindi vincono a prescindere, scusate SNSI = tranquillo ti capiamo = grazie gentilissimi). Occhio però, stiamo parlando sempre e solamente in ambinto ITALIANO, anche se una robona impressionante come Father può giocarsela anche a livello internazionale senza troppi problemi.
Il disco è semplicemente la mazzata in faccia più assurda che uno possa ricevere da un pezzo di vinile. Davvero, incredibile. Che poi non te lo aspetti. Tutto scorre abbastanza rapido e senza intoppi. Magari stai facendo altro, sti scorrendo la home di facebook, stai cucinando con l'impianto a diecimilioni di watt acceso perchè possa sovrastare la puzza e il rumore dell'incredibile soffritto di cipolle, stai guardando un porno senza masturbarti, stai guardando un porno masturbandoti, ti stai masturbando e basta, stai facendo un sacco di cose quando...
Aspetta un attimo cos'era quello..
Cambi la scheda del SO di design quale è Windows 8 con un rapido gesto della mano e riclicchi due volte sulla traccia che sta passando, una certa "Dog Without a Name", di un disco che avevi lì e che hai sparato su VLC solo per vedere com'è, "tanto tipo ce l'ho lì chissene incula lo ascolto".
Intro ok, un due colpi di batteria...
Mentre ti domandi dove cazzo era quel passaggio figo parte il
BASSO DELLA MEGAMORTE
mentre contemporaneamente eiaculi nelle mutande (o sulla tastiera, o sul soffritto dipendendo da cosa stavi facendo (tipo cucinare nudo))) O)))
Megabomba, pensi fra te mentre pulisci la padella. Le cose continuano così come le avevi lasciate ma dopo un nonnulla.
Parte il secondo pezzo della MEGAMORTE, tipo una robona in palm mute tutta supercomplicata e rapidissima che si altera a robe più lente e meditative (ma per poco).
Digressione /// Ma cari amici, il bello è che non è solo "Dog Without a name" ad essere così. Tutto il cazzo di disco è così. Dai amici SNSI, calmatevi un attimo.
"Sto cazzo amici ascoltatori" siamo i SNSI a parlare "continuano a maciullarti con la nostra musica super figa del demonio, mentre sopra cantiamo in italiano delle cose cariche di significato di quelle che, come si dice in gergo "ti feriscono nell'anima". /// fine Digressione.
Vabbe dai.
Troppe emozioni.
Ti esplode la cappella.
Nessun commento:
Posta un commento