domenica 15 dicembre 2013

Bogong in Action e altre storie.


Oggi parliamo di tante cose: di un gruppo, di altri gruppi (un po' di meno però), di una serata, di alcune buone pratiche di esistenza. 
Dopo vi posto anche la colonna sonora di questo post.

Partiamo dal principio. BOGONG IN ACTION


Sì, sono proprio questi cari ragazzi. Ieri sono andato a vederli in uno dei circoli A.R.C.I. chiave nella mia regione (sopratutto per un certo tipo di musica), il CAS'AUPA. Ne parleremo magari un giorno, merita davvero.

Bogong in Action dunque, power trio DUE chitarre e una solida batteria. 
Mi fanno sempre impazzire queste formazioni non convenzionali (parleremo anche di questo importantissimo argomento), sopratutto quando parliamo di un genere IMMENSO come il NOISE - ROCK (mooooolto noise poco rock a dire il vero).
Un po' di info: io loro li ho scoperti attraverso la mia rivista di divulgazione musicale, RUMORE (parleremo anche di RUMORE prima o poi). Il suddetto giornale possiede una simpatica rubrica di MEZZA pagina, sulle realtà italiane circolanti. Uno si domanda, MEZZA CAZZO DI PAGINA? In effetti è un po' pochino MA, considerando che recensisce un sacco di gruppi (anche italiani) e spara un sacco di articoli esclusivamente incentrati sull'Italia (come lo storico articolo "ITALIA OCCULTA"), direi che posso anche accontentarmi.  

Torniamo alla narrazione: vedo i Bogong in Action su rumore, leggo la descrizione, penso: "Interessante", me ne dimentico venti secondi dopo. PECCATO sarei andato subito ad approfondire. Invece succede che, una settimana fa, la pagina facebook del suddetto Cas'aupa, pubblica l'evento di ieri sera. Approfittiamo per conoscerli meglio.

Power trio dicevamo, due chitarre una batteria. Fin qui quasi tutto bene. Da un punto di vista biografico sarebbe sicuramente utile notare come i tre siano molto vicini (anzi direi quasi attaccatissimi) ad una scena noise - math - core - grind - assurdamente folle, tutta italiana, anzi, quasi esclusivamente meridionale. E MEGLIO COSÌ CAZZO. Al nord fanno solo merda metal - core, almeno laggiù ti spaccano la faccia con sincerità (e sono pure simpatici).
Tanto per citare qualche nome, DON VITO (tedeschi ma molto vicini alla scena) che, a detta dello stesso batterista dei Bogong, "sono come noi ma più math" (vero), LE SPRITZ (dopo facciamo una piccola digressione in merito), CANNIBAL MOVIE, con cui i Bogong condividono i batterismi (e se si sente cazzo), LE SINGLE BLANC, francesi ma molto molto molto vicini alla scena.  Potremmo stare qui la vita intera ma ci limitiamo ai nomi qui citati.

Discografia Essenziale:

Un bellissimo Disco (uscito solo in compact purtroppo) dal titolo MAHALO. Bellissimo disco che potete benissimo cercare su bandcamp da soli, senza che io mi sprechi a cercarlo per voi.
Cosa ha di bello questa uscita? Perché è un gran disco? 


La copertina è una bomba, ok.
Ci sono alcune cose a cui forse potete arrivare da soli: il fatto di avere due chitarre e BASTA li fa assoluti paladini delle altissime frequenze e delle dissonanze più malate.
Fuzzzzoni a palate, linee di chitarre assolutamente senza senso ma sempre, in qualche modo, precise, tempisticamente ineccepibili, un sacco di octaver strani e destabilizzanti.
Eh sì, c'è anche la voce ed è una voce assolutamente folle, non in evidenza, quasi in sottofondo, ti scava proprio dentro, te ne accorgi quando è troppo tardi: urla, parole soffocate, cadenzate, rapide, piene di rabbia oppure disperate.
Tutto questo è racchiuso in un quadro di assoluta precisione percussiva. Mi spiego, ovunque, in qualsiasi brano, scavando nel marasma noise che ti deturpa le orecchie, è possibile riconoscere una precisa e perfettamente pulita linea di batteria. Un esempio assolutamente calzante: 

http://bogonginaction.bandcamp.com/ 

Basta ascoltare la prima traccia dell'album, SILVER TEETH, per capire di cosa sto parlando. 

Poi hanno fatto un ottimo splittone con i sopracitati DON VITO, anche loro (teutonici) paladini di un super - noise - rock contaminato da qualunque cosa.


Beh la copertina è una bomba atomica ovviamente.
Oltre a questo è sicuramente un prodotto ben confezionato, il package è essenziale e diretto, cartonato apribile che rivela un bel 45 rpm nero, onesto.
La musica che c'è dentro è una bomba:
I bogong suonano le malatissime (ascoltare per credere) No way e Fucking Change, i Don rilanciano con Fuk Gumruk, Gps is not Punk e There will be Snops.
Un disco rapido e violento.
Come accennato prima i Don suonano sempre un malato noise rock ma lo infarciscono di ritmiche più ripetitive e complesse rispetto ai Bogong. Molto molto validi.

Ultima cosa da dire, anche se me ne vergogno un po': i cari ragazzi hanno fatto un primo album che purtroppo non ho ancora ascoltato e, di conseguenza, non ve ne parlo. Vi metto l'artwork così vi fate un'idea!


Non mi sembra ci possano essere dubbi sul contenuto.

Ultime precisazioni:

Tutti questi gruppo escono per una portentosa etichetta denominato LEMMING RECORDS, la potete facilmente trovare su soundcloud e farvi una bella idea, produce di tutto, dall'art rock al noise, al math core alle cose occultissime. 

Ieri mi sono accorto di quanto sia bello andare a questo genere di concerti. Per questo genere di concerti intendo i concerti in circoli o comunque in situazioni molto ristrette, quasi intime. Poche volte mi concedo un concerto in una grande Hall.
Quello che mi piace di queste situazioni particolari è il contatto. Molto delle informazioni che potete leggere qui sopra, le ho reperite DIRETTAMENTE  dalla voce del batterista dei Bogong in Action.
Un consiglio: andate nei circoli musicali della vostra città, fate vivere queste musica e createvi gli incontri, parlate, dialogate.


P.P.S.: ho notato la buonissima abitudine da parte di gruppi come questo, di portare con sé un piccolo cestino con alcuni dischi. Ieri sono riuscito a beccare questa piccola perla: 


Splittone dei Les Spritz (scena noise - math relata ai Bogong e alla Lemming, origine sicula) con i loro amici francesi super mega Le Single Blanc. Visti sempre al Cas'Aupa, quest'ultimi sono davvero molto particolari e validi: due bassi una batteria.
Approfondite anche se, molto probabilmente, un piccolo post potrei trovarlo anche per loro!.

Colonna sonara:

Ty Segall e la sua bella band: canzoni varie.
Battles: canzoni varie.
Cannibal Movie: mangiati vivi (che bomba).
Bogong in action: Silver Teeth.

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