mercoledì 6 gennaio 2016

Surgical Beat Bros v/s Bologna violenta - SBB V-S BV


Prima di reperire informazioni adeguate sul titolo della collaborazione (bastava andare a vedere il nome della cartella scaricata) pensavo fosse un "st". In realtà il titolo è acronimo dei nomi dei protagonisti quindi ben poco cambia. 

Un disco complesso, tanto rapido quanto stracolmo di materiale, è quello che ci apprestiamo a conoscere, ben consci della caratura dei personaggi in esso contenuti, roba da eccellenza in ambiti (quasi) diversi del sottosuolo italiano. 
In un'altra epoca di questo spazio, un disco del genere sarebbe stato lo spunto di riflessione perfetto per un approfondimento capillare sulla storia e sulle collaborazioni delle due realtà musicali qui presenti. I tempi sono diversi però e le scelte che ho fatto mi autolimitano sul piano delle digressioni e delle collateralità. Parafrasato: meglio parlare al massimo possibile di una cosa sola, senza perdersi in mille tangenti (cosa che ho fatto per moltissimo tempo in questa sede). 
Nonostante questo, pare fondamentale spendere due parole su il "chi"di questo frammento musicale.

BV

Ne abbiamo in realtà già parlato in un allucinato resoconto live di un sacco di tempo fa. Un articolo vecchio ma che continua a esercitare fascino sul sottoscritto per l'attualità delle parole lì spese. Circa due mesi fa, a distanza di un anno e mezzo dalla prima volta, ho rivisto Nicola Manzan dal vivo, questa volta non solo ma con l'ausilio di un batterista fotonico. L'esperienza è stata sovrapponibile alla prima e, di conseguenza, allucinante. 
Tutti dovrebbero sapere l'operato del genio della frammentazione e quindi ben poco voglio dire in questa sede. Ascoltatevi pure tutta la discografia, le collaborazioni e anche le pubblicazioni che produce sotto il nome di Dischi Bervisti ma non dimenticatevi che, nonostante la prolifica attività in studio, il vero mondo di Manzan è il palco (= andatevelo a vedere dal vivo DL).

SBB

I Surgical Beat Bros sono uno dei grandi esempi di collaborazione virtuosa, nel panorama musicale italiano. La loro nascita è = a prendere due delle menti più geniali e tecnicamente ineccepibili di due dei gruppi più geniali e tecnicamente ineccepibili e metterle insieme a fare delle cose geniali e tecnicamente ineccepibili. Le fonti sono: Germanotta Youth (leggetevi cosa dice Pupillo su di loro in una recente intervista a Rock.it) e Neo - Mombu (non serve dire altro). Nel secondo caso, quello specifico di Antonio Zitarelli, la Fonte è a sua volta un supergruppo (SUPER GRUPPO) in cui milita anche Mai, sassofonista degli Zu. Quello che fanno questi due personalità impossibili messe assieme è facilmente immaginabile. Se NON fosse così facilmente immaginabile le ipotesi potrebbero essere due: la prima è 

CAZZI VOSTRI

la seconda, e qui mi dispiace dirvelo ma non conoscere i SBB è una grave mancanza al limite dell'ingiustificabile, è andare senza indugio tutti qui e beccarsi un'altra seminale collaborazione, uscita relativamente da poco e che comprende un altro gruppo a me particolarmente caro. 

SBB V-S BV

Ok. Devo ammettere che fare il punto della situazione così forzatamente sintetico mi mette un po' a disagio. Mi piace effettivamente approfondire i mille rimandi che ci sono nella musica italiana ma, come detto anche prima, mi rendo perfettamente conto che la sintesi aiuta la specificità dell'informazione. 

Il disco è composto da 4 brani, delle durata media di 3 minuti circa (il più lungo si assesta su 4 y medio). Ognuno dei brani è intitolato sulla base di un acronimo il cui significato non ci è però dato sapere. Citare i titoli mi sembra un po' sterile come cosa, sopratutto per il fatto che, avendoli ascoltati aleatoriamente per diversi giorni, ho assimilato molto bene tutti i messaggi senza le limitazioni che uno schema logico di "album" impone (ed è una cosa che quasi sempre, ma in questo caso maggiormente, consiglio).
Convulsività immediatezza, urgenza, parole a caso. Qua sono sicuramente tutte ben spese. Come ci si può immaginare da un'accoppiata del genere il disco è super rapido ma assolutamente (ed è qui che vince ovviamente tutto) CARICHISSIMO DI GROOOOOOVE. No ma veramente eh. Che ok, chiaro, te lo aspetti, ma non a questi livelli. Provare per credere! Ci sono passaggi che davvero ti metti le mani nei capelli a tempo da quanto sono super.
Per esempio una roba tipo ZBB, che dovrebbe essere la prima traccia (scusate prima ho detto che non avrei citato titoli ma mi viene davvero da farlo, inculatevi) è tipo la cosa più assurdamente devastante mai ascoltata. Poi vedi Zitarelli su facebook che ti manda quei messaggi video IMPOSSIBILI  e capisci che forse il genio c'è e si vede. C'è da ammettere (ma forse è un po' amore) che lui fa un sacco di lavoro: la parte ritmica è davvero spettacolare, convulsiva (come detto prima) ma mai incomprensibile, sempre pulitissima, super stoppata, super super.
La componente elettronica - ritmica del gemello chirurgico, per quanto mi riguarda (ma poi sta a ognuno cazzo volete), è presente ma non eccessiva. La si percepisce ma non è sicuramente la prima cosa che dici "cazzo che bomba". Un classico disco, questo, in cui le parti sono amalgamate in modo tale da lasciare un pilastro fondamentale poco visibile, presente, indispensabile, certo ma in ombra (CAMBIA TUTTO: l'ultima traccia RBB altro che se si sente quel cazzo di synth).
BV. Vabbè basta scorrere un po' questo scarno e inutile blog per capire la mia estrema passione per BV. Cioè boh a me piace proprio tanto tanto. Mi piace tutto quello che ha fatto, tutti i dischi, tutti i live che ho visto, tutte le collaborazioni. Veramente credo sia uno degli artisti più completi, profondi e poliedrici del panorama italiano (senza contare l'etichetta che gestisce, in cui militano robette tipo gli stormo) però

PORCO DIO IL VIDEO DELLO STATO SOCIALE NO 
IL VIDEO DELLO STATO SOCIALE NO DIO DI DIO CANE

E chiudiamo qui la parentesi perchè non è giusto nei confronti del disco di cui stiamo parlando. Però dovevo farlo. Dovevo sfogarmi. 
Tornando a noi però l'apporto che BV da al disco è sontuoso. Si mi piace questa parola, sontuoso. Basta sentire le armonizzazione di violino, i crescendo, la dinamica. Poi c'è la parte aggressiva - noise - malessere - chitarra che è una parte fondamentale del suo suono in ogni caso. Molto bene quindi. 
Ultimo appunto: per completezza citiamo quella bomba di campionamento che credo provenga da "Amore Tossico", ma non ne sono sicuro, distrugge tutto nel tempo e nello spazio. Davvero una bomba. FINE.